Come scegliere un assale?
Consigli pratici per l’acquisto
FASE 1
Consultare le tabelle
Per individuare l’assale corretto, è bene partire utilizzando le tabelle da pag. 21 a pag. 33.
Grazie ad esse, valutando il carico, lo sbalzo, la configurazione, la velocità e il tipo di trave è possibile identificare la struttura portante per il nostro assale.
FASE 2
Contattarci in caso di dubbi
I carichi indicati nelle tabelle relative alle portate sono quelli massimi ammissibili per la velocità, lo sbalzo e l’applicazione indicata. Inoltre, fanno riferimento all’utilizzo di ruote con flangia centrale (offset = 0) e con pneumatico avente il raggio dinamico minore o uguale a 600 mm. Per l’utilizzo di ruote con spostamenti diversi da zero o raggi dinamici superiori ai 600 mm, è consigliabile contattare il nostro ufficio tecnico, che potrà supportarvi in merito.
FASE 3
Verificare lo sbalzo
Una volta scelto l’assale in base alla portata si deve verificare che anche lo sbalzo riferito sia sufficiente. Lo sbalzo è la misura dal centro del pneumatico al centro della piastra di fissaggio dell’assale al telaio/sospensione (quota H). Per fare questa verifica è sufficiente utilizzare la formula riportata e spiegata prima delle tabelle delle portate a pagina 20
FASE 4
Un consiglio pratico
Nel caso gli assali vadano a equipaggiare un veicolo con gli assi ravvicinati tra di loro, consigliamo l’utilizzo di un assale autosterzante (veicolo tandem) o due assali autosterzanti (veicolo tridem), così da ridurre in maniera significativa la forza assiale che verrebbe a generarsi per lo strascinamento degli pneumatici sul terreno durante una curva. Tali forze vanno, infatti, a sovraccaricare i cuscinetti, riducendone la vita, e provocando un’usura precoce dello pneumatico, che rappresenta una delle spese maggiori di manutenzione di un veicolo.
Uso e manutenzione
il manuale lo forniamo noi
Per facilitare la manutenzione dei nostri prodotti, forniamo un pratico manuale e mettiamo a disposizione anche il catalogo dei ricambi, dove poter trovare con facilità tutti i componenti per ottenere il massimo dell’efficienza.